Eleonora Claps
Lucana di nascita, consegue i suoi studi musicali presso il Conservatorio “G. Martucci” di Salerno sotto la guida di E. Scatarzi. Il suo repertorio spazia in ambiti vocali differenti e, interessata soprattutto alla figura dell’interprete cantante/attrice, eè assiduamente impegnata in quello del ‘900 e Contemporaneo, acustico ed elettroacustico. Si perfeziona sotto la guida di A. Caiello, frequenta il “Corso di Specializzazione in Canto Lirico per l’Opera Contemporanea” presso la Verona Opera Academy, i Corsi di Perfezionamento presso la Fondazione Royaumont (M° J. Fraser), la Fondazione John-Cage-Orgel (M° Sarah Maria Sun) ed i Darmstädter Ferienkurse (M° D. M.-Dansac) durante i quali si esibisce come interprete vocale in concerto ufficiale IMD2016. Partecipa regolarmente a Corsi, Masterclass e Seminari volti allo studio ed approfondimento del linguaggio musicale contemporaneo, collabora con compositori emergenti, Ensemble specializzate, il CRM di Roma, il Dipartimento “Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali” del Conservatorio di Salerno (M° S. Lanzalone) e svolge regolare attivitaè concertistica. Finalista del “Premio Bucchi Interpretazione – Parco della Musica 2015”, interprete vocale dello “ScarlattiLab/Electronics” (dir. Art: G. Turaccio e A. Di Scipio), si eè esibita in numerose sale da concerto tra cui la “Sala Camino” (Biennale di Venezia 2017), l’ “Auditorium San Fedele” di Milano, l’ “Auditorium – Parco della Musica” di Roma, l’ “Abrons Art Center” di New York, in Festival Internazionali e Concorsi di composizione (NYCEMF, Emufest, G.A.M.O, Rondò, Signal, ecc..). A lei eè stata dedicata la “MA/IN-Spaziomusica commission 2017” per voce ed elettronica/multimedia con esecuzione dei brani in prima assoluta durante la prima giornata del “36° Festival SpazioMusica” di Cagliari ed in seconda esecuzione durante il “MA/IN Intermedia Festival” di Matera. Nel suo repertorio figurano brani dei piuè importanti autori classici del Novecento tra cui “Laborintus II” (L. Berio), “Sequenza III” (L. Berio), “Aria” (J. Cage), “Aventures” (G. Ligeti), “Joó zsef-Attila Toö redeókek Op. 20” (G. Kurtaóg), ecc.. oltre a numerose prime esecuzioni assolute. Ha inciso per Stradivarius, Ed. Scientifica e Cesmel.